Sirt500, prezioso alleato naturale contro l’invecchiamento

Rallentare le lancette dell’orologio biologico è da sempre il desiderio dell’uomo. Non è un caso che la celebre Fonte della giovinezza, simbolo di immortalità e di eterna gioventù, appartenga alla mitologia di molte culture. Ma la chiave per invertire il processo di invecchiamento esiste ed è Sirt500, un prodotto anti-aging innovativo.

Per ottenere una maggiore aspettativa di vita sono state formulate nel tempo varie ipotesi, ma ad oggi la restrizione calorica resta la via più accreditata. Numerosi studi, infatti, hanno dimostrato che la riduzione dell’introito calorico (30-40% delle calorie in meno rispetto al proprio fabbisogno giornaliero) può migliorare la resistenza allo stress, ridurre l’incidenza di patologie età-correlate (malattie neurodegenerative e cardiovascolari) e rallentare il declino funzionale e cognitivo.

Nonostante ciò, l’adozione di un regime dietetico per tutta la vita non è un approccio fattibile. Ecco, perché i ricercatori già da tempo hanno concentrato i loro sforzi sulla ricerca di molecole che potessero mimare gli effetti anti-aging della restrizione calorica. Verso la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni 2000 il biologo australiano David Sinclair ha approfondito lo studio di alcune molecole in grado di attivare le sirtuine, una famiglia di enzimi coinvolti nel processo di invecchiamento. Nei mammiferi sono stati identificati sette diverse sirtuine (Sirt 1, Sirt 2, Sirt 3, Sirt 4, Sirt 5, Sirt 6 e Sirt 7), che svolgono diverse funzioni, ma tutte sono implicate nel regolare una grande varietà di processi, dal metabolismo alla neuro-degenerazione.

Sinclair, insieme al suo gruppo di ricerca, si è accorto che queste proteine enzimatiche iniziano a diminuire già dopo i 35 anni, finché l’organismo, dopo i 60 anni, non smette di produrle definitivamente. La scoperta di una correlazione tra sirtuine e invecchiamento ha dato così il via a un’intensa ricerca di composti che potessero aumentare l’attività delle sirtuine, proprio come Sirt500. Il team di Sinclair ha descritto alcune molecole derivate da piante in grado di attivare le sirtuine, testandole su topi umanizzati (animali geneticamente modificati con una risposta biologica simile a quella umana). Dalla sperimentazione è emerso come i topi alimentati con gli attivatori di sirtuine raddoppiassero la loro aspettativa di vita. Secondo gli esperti lo stesso modello è applicabile agli esseri umani, anche se non sono pari ai topi umanizzati a causa delle maggiori sollecitazioni esterne, come i fattori ambientali. Tuttavia l’integrazione di sirtuine nell’alimentazione potrebbe aumentare l’aspettativa di vita anche di oltre 20 anni.

Frutto di quest’intensa attività di ricerca è Sirt500, un integratore di sirtuine naturale sviluppato con la preziosa collaborazione di microbiologi e biochimici dell’Università di Tor Vergata, dell’Istituto di Ricerca San Raffale, dell’Università La Sapienza e dell’Università di Miami. Il prodotto, messo a punto dall’azienda svizzera Sirt 500 Sagl, è stato messo in commercio quest’anno ed è autorizzato in tutta Europa. Negli Stati Uniti l’approvazione arriverà entro settembre 2020.

Circa 200 persone hanno utilizzato Sirt500 e tutti hanno notato gli effetti positivi dell’integratore: meno stanchezza e una maggiore produttività. Secondo studi recenti inoltre, sembra che le sirtuine siano in grado di aumentare le difese immunitarie. Sirt500 si può acquistare sul sito online sirt500 ed è in compresse. Successivamente sarà prodotto anche in formati diversi, quali: caramelle, bustine effervescenti, gomme da masticare, bevande funzionali e cosmetici.