Come riconoscere un disturbo specifico dell’apprendimento

Molte volte presso il centro per la cura dei disturbi dell’apprendimento Milano i genitori dicono che è stato difficile riconoscere il problema. Infatti, riconoscere e diagnostica correttamente tali disturbi è arduo scuola come a casa. Anzitutto, spesso a scuola un insegnante ha molti bambini da seguire dato che le classi comprendono anche 25 bambini, invece a casa i genitori spesso non hanno gli strumenti per capire la differenza tra una fase si svogliatezza e un DSA.

I DSA si manifestano nei primai anni di scolarizzazione, già dalla prima elementare e poi crescono con l’aumentare della classe. Le richieste degli insegnanti si fanno sempre più specifiche e importanti e i disturbi iniziano a farsi sentire sempre di più. Si è visto che con una diagnosi precoce, tali disturbi riescono ad esser attenutati aiutando il bambino ad imparare delle strategie per aggirare il loro problema. Ovviamente, se il disturbo vien diagnosticata in classe terza, per esempio, è molto più arduo intervenire e aiutare l’alunno prontamente. Si è però visto che molti alunni in cui la diagnosi è stata ritardata, sviluppano da soli delle strategie di compensazione per evitare di avere risultati scadenti che creando imbarazzo sia a casa che a scuola. Grazie a un percorso specifico studiato ad hoc per la cura dei disturbi dell’apprendimento Milano nei primi anni della secondaria di secondo grado, l’adolescente ha un netto miglioramento grazie alla combinazione delle sue tecniche di compensazione e di quelle che vengono insegnate dagli esperti del centro. Il percorso più è precoce, più aiuta l’alunno ad avere risultai pari a quelli dei sui compagni. Con l’età la conoscenza di sé, dei propri limiti e delle possibilità fa sì che l’alunno riesca molto meglio rispetto alle elementari. L’apprendimento è rapido ed efficace grazie a un percorso di questo tipo che deve sempre coinvolgere anche la famiglia e il lavoro a casa. La diagnosi deve esser fatta entro la terza elementare perché permette di individuare il disturbo e attenuare gli effetti grazie a percorsi specifici.