Quando si parla di Ristrutturazione edilizia non è chiaro a tutti quali sono gli interventi. Fermo restando che dipende dalle condizioni della casa e anche dal risultato che si desidera, ecco quali sono gli interventi più frequenti e comuni negli ultimi anni.
Aprire la pianta dell’appartamento
Spesso la Ristrutturazione edilizia rappresenta il momento ideale per aprire la pianta. Si tratta di rivedere la distribuzione degli spazi interni di casa. Oggi molto spesso si preferisce avere una zona giorno più aperta, realizzando un cosiddetto open space che unisce la cucina al salotto, abbattendo le pareti divisorie.
Rifare gli impianti
Quando si parla di ristrutturazione edilizia, spesso si tratta di lavori per rifare gli impianti. In una casa con qualche decina di anni, è normale che gli impianti siano obsoleti e richiedono un cambio. Per quanto riguarda l’impianto elettrico, si tirano nuovi cavi e si installano nuove prese. Per l’impianto termosanitario si può prevedere la sostituzione dei termosifoni e anche della caldaia.
Lavori ingenti possono esser previsti per l’impianto idraulico, come la posa di nuovi tubi e il rifacimento completo del bagno con la rimozione della vasca da bagno e l’installazione al suo posto del box doccia. Sanitari e lavandini spesso si cambiano per dare un nuovo look al bagno.
Installare nuovi pavimenti
Spesso durante una ristrutturazione edilizia si decide di demolire i vecchi pavimenti e installarne di nuovi. Sono tanti i motivi per farlo, tra cui pavimentazioni vecchie e demodé ma anche per installare il riscaldamento a pavimento. Oggi ci sono moltissimi pavimenti realizzati in materiali nuovi e innovativi come il gres porcellanato oppure il laminato.
Chi ha un parquet in legno dovrebbe valutare una restaurazione del pavimento che non vale la pena cambiare perché è il più pregiato di tutti. È sufficiente la cosiddetta lamatura che consiste nel rimuovere lo strato più suberificale del pavimento per rinnovarlo e portare alla luce nuovo legno senza imperfezioni che può esser lascito al naturale oppure tinto.
Ovviamente tutti questi lavori producono scarti, rifiuti e calcinacci che vanno rimossi correttamente, per saperne di più, vai su www.ritirocalcinacci-roma.it