Non ha un ruolo da protagonista, forse, ma ad ogni evento importante ha gli occhi di tutti puntati addosso e se non c’è, ahimè, se ne sente la mancanza: è il badge. Non c’è fiera, congresso, mostra, conferenza che si rispetti dove i partecipanti non hanno addosso un badge. Questo non è altro che il cartellino identificativo con le informazioni della persona che lo indossa, normalmente con il cordino porta badge.
Anche se si potrebbe sottovalutare, questo piccolo oggetto ha una grandissima importanza perché rende le cose molto più facili. Organizzatori, partecipanti, relatori sarebbero tutti confusi con problemi ed errori poi per quanto riguarda l’organizzazione.
Il badge sotto la lente
Il badge letteralmente è il cartellino identificativo personale ed è un accessorio indispensabile in meeting di diverso tipo. Esso si presenta come una sorta di tessera con il nome della persona (spesso nome e cognome), il ruolo ed eventualmente altre informazioni in base alle esigenze. A volte è anche completo di foto. La presenza di codici a barre, bande magnetiche o QR code aumentano le informazioni a cui possono riportare, nonché le funzioni del badge stesso.
Nella maggior parte dei casi si tratta di qualcosa di personale e non dovrebbe mai essere prestato. In determinati casi, infatti, potrebbe anche costituire reato penale. Oltre che nei meeting, il badge si usa in luoghi pubblici dove è necessario identificare immediatamente le persone: banche, ospedali, stazioni delle forze dell’ordine.
Le dimensioni di questo cartellino dipendono dai casi: a volte si tratta di una tessera delle dimensioni di una carta di credito, in altri casi invece è un bel cartellino corposo. Le dimensioni standard a carta di credito sono più diffuse perché consentono l’inserimento in portabadge classici in pvc che si possono appendere con un moschettone al cordino porta badge o a una clip da attaccare agli abiti.
Come creare i tuoi badge
Se stai organizzando un meeting o qualche evento per cui ti occorrono dei badge, sappi che non è difficile arrangiarti senza ricorrere a uno studio grafico. Il tuo programma di videoscrittura infatti, il Word che utilizziamo quasi tutti, ha un template preimpostato appositamente. Basta quindi usare questa funzione e andare in stampa, magari su cartoncino.
Ovviamente si tratta di un prodotto semplice e senza molte pretese. Se tuttavia come professione vi ritrovate spesso a organizzare eventi e quindi a creare badge il consiglio è quello di guardare qualche tutorial di grafica e di comprare una stampante apposita per i badge. In questo modo si potranno creare ogni volta in autonomia risparmiando non poco.
Se si desidera qualcosa di più e non si vuole occuparsi della questione è possibile cercare online: ci sono siti appositi per la stampa dei badge. Qui normalmente più badge si acquistano, più si pagheranno meno. Su questi, tuttavia, a meno non siano compresi nel prezzo, si sconsiglia di acquistare porta badge e cordini perché di norma hanno un costo superiore. In linea generale possiamo comunque dire che il costo del badge è basso, quindi è bene averlo da proporre ai propri meeting. Non solo per comodità, ma per dare l’impressione di serietà e professionalità.