Il marchio è un simbolo o una scritta che vien registrata presso l’ufficio deposito marchi e brevetti per poter distinguere un determinato prodotto. Oltre ai marchi storici che hanno uno certo stile. Oggi ci sono moltissimi nuovi marchi per prodotti sempre nuovi che seguono delle tendenze ben precise. Inoltre, anche i vecchi i marchi sono soliti rivede al loro veste grafica per aggiornarsi un po’ e rilanciare i loro prodotti sul mercato, soprattutto in corrispondenza di una certa stagionalità. Basti pensare ai gelati che di anno in anno possono modificare il loro marchio per avere più appiglio sui consumatori.
Green
Oggi i marchi hanno sempre un’attenzione di più verso le tematiche verdi e ambientaliste in tutti i campi. Un piccolo richiamo alla natura e alle attenzioni verdi che l’azienda ha nella produzione del tale prodotto constatato dal marchio c’è sempre, anche solo nella scelta del colore per eccellenza di questi temi, cioè il verde. La tendenza green e ambientalista è molto sentita anche dai grandi marchi; è recente, di fatti, la scelta di un noto marcio rappresentato da un piccolo coccodrillo cucito su una maglietta che ha deciso di sostituire il detto coccodrillo con altri animali in via di estinzione proprio per porre l’attenzione su questo grave e imminente pericolo per la vita animale.
Hand writing
Oggi la maggior parte dei simboli e delle scritte che vengono presentate all’ufficio deposito marchi e brevetti hanno un carattere particolare per le scritte. A differenza di una volta che si usavano scritte particolari, oggi si cerca di utilizzare una scrittura che possa essere simile alla scrittura manuale perciò con lettere che sembrano scritte a mano. Basta con forme geometriche permette e forme squadrate ma si preferisce uno stile più simili alla scrittura a mano per un nuovo marchio o anche per ammodernare un marchio storico.
Semplicità
Infine, oggi i marchi registrati sono piuttosto semplice e no hanno molti abbellimenti ma spesso si rifanno a marchi di inizio secolo anche predare una parvenza di storici che forse non c’è.