Come funziona un compro oro e orologi

Un negozio di compro orologi a Milano ha un funzionamento un po’ particolare e diverso rispetto ai soliti negozi. È infatti possibile potare oggetti preziosi da vendere, non solo comprare. Vediamo di capire meglio come funzionano questa attività che offrono grandi opportunità per chi è alla ricerca di un sistema per fare soldi facili.

La fase di valutazione per segnare il valore

La fase che consente di assegnare il giusto valore agli oggetti portati al compro oro e compro orologi a Milano è la valutazione. Per quanto riguarda gli orologi dal polso usati, si deve considerare, anzitutto, il brand, poiché alcuni sono pagati meglio di altri. Si tiene conto anche della collezione di cui fa parte e anche l’anno di produzione. Più un orologio è vecchio, più aumenta il suo valore di mercato.

Un orologio acumina moltissimo il suo valore nel momento in cui è stato prodotto con materiali pregiati come oro, argento, platino, oro bianco, oro rosa etc. Alcuni orologi hanno addirittura delle piccole pietre preziose per segnare l’ora all’interno del quadrante e quindi valgono ancora di più.

La fase del pagamento per il saldo

Non appena viene assegnato il valore, si passa subito alla fase del pagamento senza inutili attese. La somma viene corrisposta in una soluzione unica. Il denaro ricevuto è libero da ogni vincolo e anche dalle tasse. È possibile fare richiesta per ricevere la somma in pratici contanti o anche per altre forme di pagamento in base alle esigenze.

Le regole del settore da rispettare

Il settore della compravendita di oggetti preziosi è sottoposto a una serie di regole antiriciclaggio. Lo scopo è impedire il riciclaggio di oggetti rubati. Ogni persona che si rivolge al compro orologi a Milano deve presentare i suoi documenti di identità, come la CI, la patente o anche il passaporto.

I preziosi portati per la vendita devono essere catalogati e registrati in modo che siano rintracciabili. L’ideale sarebbe presentare una documentazione aggiuntiva che possa confermare la proprietà dei preziosi, come scontrini, fatture e simili, anche se non è sempre possibile.