Quali sono le origini dell’anello?

L’anello ha origini molto antiche. Per certo si sa che risalgono al mondo dell’Antico Egizio grazie ad alcune scoperte in campo archeologico. Considerato un ornamento tipico femminile certo ma oggi come oggi sappiamo bene che anche gli uomini indossano anelli. Ma non è una moda moderna vedere l’anello alla mano dell’uomo. In epoca romana questa ebbe inizio. Pensiamo alla fede, entrambi la indossano ed è il pegno caratteristico simbolo dell’amore.

 

L’anello argento donna rappresenta un sugillo, l’unione sentimentale…un simbolo che lo vendiamo ricorrere nel corso dei secoli e che ha rivestito un ruolo davvero importante.

 

Qualcuno attribuisce la nascita e la creazione dei primi anelli agli Antichi Egizi. Venivano usate fasce larghe realizzate di diversi materiali. L’oro per esempio veniva usato, sia come cerchio semplice sia a doppio, anche per l’uso per le fedi. Il ferro invece veniva utilizzato come amuleto portafortuna, visto come simbolo capace di influire positivamente all’ascesa al cielo subito dopo la morte.

 

Alcune pietre poi erano particolarmente utilizzate, come il:

 

  • Turchese: simbolo di cambiamento e speranza
  • Lapislazzuli: simbolo di dignità morale e gioia
  • Ametista: simbolo di saggezza e chiaroveggenza

 

Un’abitudine tipica degli egizi era quella di seppellire i morti insieme ad anelli portafortuna molto preziosi. Pensiamo che nella tomba di Tutankamon sono stati trovati la bellezza di 4 anelli preziosi con inciso il nome.

 

Anche tra gli Etruschi erano noti. Numerosi quelli in argento e in oro che vedevano incastonata l’ambra, molto preziosa e ricercata. La produzione orafa etrusca è considerata tutt’oggi un modello di ispirazione per la sua grande precisione e raffinatezza.

 

Ci sono poi i Romani. Sembra che l’idea dell’anello come simbolo di unione tra uomo e donna, due persone che si amano, derivi proprio da loro. Durante il matrimonio infatti gli sposi dovevano scambiarsi l’anello. Importantissimo perché altrimenti il rito non era completo. Poteva essere d’oro o in pietre preziose. La cosa importante è che vi fosse questo simbolo di unione dietro.