L’avocado è un frutto originario del sud America e del Messico che oggi è largamente diffuso e si può trovare facilmente in un qualsiasi supermercato. L’avocado è un frutto molto buono che ha anche diverse proprietà nutrizionali dell’avocado tutte da scoprire, vediamole nel dettaglio.
Proprietà nutrizionali.
Per conoscere le proprietà nutrizionali dell’avocado, si deve analizzare la sua composizione. Questo frutto è uno dei pochi che è ricco di grassi e proteine; basti pensare che un avocado di 100 gr contiene circa 19 gr di grasso. Sono però presenti anche moltissime vitamine, sopratutto A, D, E, K e anche del gruppo B. ogni 100 gr di avocado contengono anche 7 grammi di zuccheri e due di proteine. L’avocado è un frutto che dà molta energia, infatti per 100 gr di polpa si assumo circa 230 chilocalorie. Sali minerali come il calcio, il magnesio, il fosforo e il potassio sono contenuti in grandi quantità nell”avocado. Elencando le proprietà nutrizionali dell’avocado, non si può dimenticare che è ricco di acqua e sono presenti molte fibre, come in tutta la frutta, che aiutano a controllare il peso e la regolarità intestinale.
Proprietà benefiche.
Come già anticipato, l’avocado è ricco di grassi ma si tratta di grassi “buoni”, soprattutto acidi grassi linoleici ed omega 3, che rallentano la formazione del colesterolo, nemico del cuore e del sistema cardio circolatorio. Consumare regolarmente avocado aiuta a combattere l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento precoce, grazie ai numerosi antiossidanti, che aiutano a inibire i processi di invecchiamento a livello cellulare. La vitamina A e la E sono presenti nell’avocado e sono preziose per il benessere e la bellezza della pelle, che ritrova la sua elasticità e compattezza. I menù antitumorali contengono sempre l’avocado perché è ricco di preziosi nutrienti, come quelli appena elencati. Uno stato depressivo si può curare in cucina grazie all’avocado, che aiuta anche a bloccare alcune malattie di tipo degenerativo, come il morbo di Alzheimer. Fosforo e calcio, infine, aiutano le ossa a restare forti e a non sviluppare l’artrosi e l’osteoporosi.
Per avere altri dettagli: www.inran.it .